Fattori della produzione
I fattori di produzioni : lavoro, capitale, beni naturali, organizzazione
1-Ciclo produttivo.
Per avere un ciclo produttivo devono intervenire 4 fattori della produzione:
beni naturali: vento, terreno, clima, sole e tutte le altre forze non prodotte dall’uomo.
Lavoro:l’attività umana finalizzata a produrre.
Capitale:la ricchezza prodotta destinata a creare nuove produzioni.
Organizzazione:capacità di coordinamento dei 3 fattori precedenti.
2- I beni naturali.
Sono tutti gli elementi che il mondo ci fornisce e che non sono prodotti o creati dall’uomo;possono essere sfruttati ma non aumentati o modificati ed inoltre sono irriproducibili,limitati e intrasferibili.
3- Il lavoro.
E’ qualunque attività mentale o fisica che ha come scopo la produzione di servizi o beni. Il lavoro va distinto in alvoro manuale,pagato tramite salario,e lavoro intellettuale,pagato tramite stipendio. Il salario si divide in:
a tempo: il pagamento viene stabilito a giornata o per ore.
A cottimo:il pagamento si basa sul lavoro realmente effettuato.
4-Il capitale.
E’ la ricchezza prodotta e destinata ad una nuova produzione;il capitale è distinto in fisso e circolante. In quello fisso il capitale è utilizzato per più cicli produttivi mentre in quello circolante il capitale si esaurisce con l’uso di una sola volta.
5-Organizzazione.
L’organizzazione è diretta dall’imprenditore che coordina e gestisce i precedenti fattori assumendosene i rischi sia economici che tecnici. Spetta a lui l’iniziativa dalla produzione,il coordinamento e la gestione della produzione,la previsione dell’andamento del mercato e l’obbligo e la responsabilità di assumersi i rischi. I rischi tecnici derivano dal fatto che a determinate quantità di mezzi produttivi corrispondono in determinate qualità e quantità di prodotto. I rischi economici,invece,derivano dal fatto che a spese note sostenute a priori corrisponde un certo ricavo. L’imprenditore riceve un profitto che lo ricompensa della gestione e dell’assunzione dei rischi. Tale profitto è considerato un reddito differenziale in quanto può essere positivo,negativo o nullo.
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