1-Intendenza di finanza.
E’ un organo periferico del ministero delle finanze,è l’organo finanziario direttivo della provincia e rappresenta l’amministrazione finanziaria pubblica e l’esercizio dei regolamenti oltre che la vigilanza su tutti gli uffici finanziari della provincia. Il suo compito è di vigilare sull’efficienza degli uffici finanziari dipendenti tramite ispettorati compartimentali. Vigila sulle pubbliche entrate,può eseguire inchieste,ispezioni e verifiche negli uffici provinciali;si occupa di pubbliche relazioni tra cittadini e pubblica amministrazione,provvede a nominare i membri della commissione censuaria distrettuale e propone i componenti per la commissione censuaria provinciale;nomina le commissioni distrettuali delle imposte.

2-Uffici del registro.
Sono organi esecutivi dell’amministrazione delle tasse e delle imposte indirette e dipendono dall’intendenza di finanza. Gli uffici si classificano in uffici di prima,seconda e terza categoria in base all’ammontare delle riscossioni. Fiscalmente hanno il compito di amministrare e riscuotere le tasse e le imposte indirette sugli affari. Gli uffici si distinguono in “rami riuniti”nei circondari e “rami divisi”nei capoluoghi provinciali. L’ufficio del registro dipende a livello disciplinare e lavorativo all’intendenza di finanza mentre dipende contabilmente dalla ragioneria provinciale dello Stato. Esso è collegato:con l’ispettorato comportamentale delle tasse,con l’ufficio tecnico erariale,con la conservatoria dei registri immobiliari e con gli uffici giudiziali. Questo ufficio può proporre la riduzione di articoli inesigibili,possono custodire denaro o valori,pagano gli stipendi,le spese della pubblica amministrazione.

3-Conservatoria dei registri immobiliari.
Sono uffici esecutivi dell’amministrazione delle tasse;sono dirette dai conservatori che,nei confronti dell’erario,si assumono il rischio di pagare personalmente in caso di errore. I conservatori dipendono:dal Ministero di Giustizia,dall’Intendenza di Finanza,dalla Ragioneria provinciale e dall’Ispettorato compartimentale. Sono chiamati anche uffici ipotecari e oggi in Italia ve ne sono 129.

4-Uffici distrettuali delle imposte dirette.
Sono organi esecutivi che provvedono all’accertamento e al controllo dei redditi e delle denunce dei redditi;ogni ufficio ha un proprio direttore che deve rispondere disciplinarmente all’intendenza di finanza e all’ispettorato compartimentale. Il loro compito principale,come detto prima,è quello di accertare che tutti paghino le tasse.

5-Ufficio tecnico erariale.
Sono organi di consulenza tecnica e dipendono dalla direzione generale del catasto. Hanno sede in ogni capoluogo e si dividono in 5 sezioni:
prima sezione:amministra i beni demaniali
seconda sezione:conserva e aggiorna il catasto
terza sezione:valuta i beni immobili soggetti a trasferimenti di possesso ed inoltre stima l0’immobile espropriato
quarta sezione:conserva il catasto dei fabbricati urbani
quinta sezione:valuta i danni causati da manovre militari su beni censiti dal catasto.
Ogni sezione è diretta da un ingegnere o geometra qualificato.

6-Organi contenziosi amministrativi.
Esistono 3 commissioni amministrative che si occupano di controversie in materia di sgravi fiscali,errori fiscali,indebiti,esenzioni e agevolazioni. La commissione distrettuale è composta da un presidente,un vice presidente,8 membri effettivi e 4 supplenti. La commissione provinciale è composta nella stessa maniera. Entrambe hanno 2 sezioni:la prima decide sulle controversie inerenti Ilor,Irpef,etc,mentre la seconda successioni,compravendite e divisioni. La commissione centrale è composta da un presidente e 25 membri dei quali 5 con funzione di vice presidenza ognuna per le 5 sezioni in cui è suddivisa.