Negoziazione titoli azionari
La negoziazione (compravendita) di titoli azionari
Oggigiorno nessuna compravendita, nel mercato moderno, avviene direttamente tra i soggetti, in quanto i costi ed i rischi sono molto elevati.
E’ normale quindi che chi vuole vendere o acquistare un titolo si rivolga ad un intermediario professionale; nel nostro paese tale servizio viene reso da banche, SIM(società intermediazione mobiliare) e agenti di cambio(salvo limitazioni).
Solitamente questa figura viene chiamata anche broker che opera, previo contratto scritto, o telefonicamente o informaticamente alla ricerca di una controparte interessata all’acquisto.
In assenza dell’obbligo di concentrazione esso può individuare la controparte tramite canali diversi (SSO) oppure cercare di far combaciare gli ordini fra gli stessi suoi clienti(internalizzazione).
Una volta eseguito l’ordine, il broker informa il cliente,lo tiene aggiornato e svolge i compiti amministrativi. Il costo per tali servizi viene denominato commissione che può essere o a percentuale o fissa.
I traders on line incentivano la propria clientela proponendo commissioni più vantaggiose. In sintesi il broker utilizza internet per la raccolta degli ordini a scapito di telefono o altri canali.
Ad oggi un terzo delle negoziazioni avviene tramite internet.
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