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Obblighi promotore finanziario

Gli obblighi che il promotore finanziario deve seguire nella vendita


Il regolamento Consob ha come obiettivo la tutela del risparmiatore ed impone al promotore criteri e precetti per una corretta gestione nei vari stadi del rapporto; al momento il riferimento è :

  1. del primo contatto con il potenziale cliente
  2. della formulazione della proposta di investimento
  3. dell’adesione da parte del cliente a tale proposta
  4. della prosecuzione\mantenimento del rapporto

Per quanto riguarda il primo contatto,l’autorità si preoccupa che l’investitore non comprenda autonomamente la natura del soggetto che ha di fronte e neanche l’ambito d’azione riconosciutogli;nper questo motivo la Consob impone al promotore l’obbligo di qualificarsi davanti al cliente che di norma avviene con l’esibizione,nel primo incontro,di una dichiarazione rilasciata dall’intermediario per conto del quale il promotore opera e di una comunicazione informativa.

Nella prima vi sono i dati anagrafici e gli estremi dell’iscrizione del promotore all’albo ed ancora l’identificazione del mandante;nella seconda vi sono esposte le regole di condotta che il promotore deve rispettare durante il suo operato.

Nel secondo stadio vi sono 2 capisaldi:la conoscenza da parte del promotore del cliente e il trasferimento\erogazione delle informazioni utili a far prendere una decisione al cliente da parte del promotore. Il promotore ha il dovere di reperire notizie sui potenziali clienti circa:

  1. la sua esperienza in materia di investimento
  2. la situazione finanziaria
  3. gli obiettivi che si prefigge
  4. la propensione al rischio.

Tutti questi dati rappresentano il profilo dell’investitore e sono indispensabili per condurre,sul cliente,un test di adeguatezza richiesto dalla legge europea. La richiesta di tali dati prima di instaurare un rapporto è naturale infatti solo in questo modo il promotore entra in possesso dei dati con i quali poter suggerire un prodotto;la scheda valutativa deve essere obbligatoriamente aggiornata.

E’ d’obbligo per l’intermediario informare esaurientemente il cliente sulle operazioni per consentire a quest’ultimo di assumere le decisioni in maniera consapevole .

Nella fase di adesione del cliente alla proposta suggerita dal promotore la legge salvaguarda il buon esito del rapporto richiedendo la certezza che le operazioni inviate all’intermediario rispecchino quelle a cui il cliente ha aderito e dall’altro lato dando istruzioni relative a strumenti e modalità di pagamento orientate a minimizzare il pericolo di confusione patrimoniale tra mezzi del cliente edel promotore. Infatti esso non può trattenere somme date da clienti per gli investimenti ma deve trasmetterle al soggetto mandante.

La legge prevede inoltre che ogni operazione di investimento\disinvestimento debba essere autorizzata per iscritto dal cliente ciò per scongiurare azioni personali del promotore.

Un altro dovere del promotore è quello di avvertire il cliente qualora impartisca ordini controproducenti riferendosi ai seguenti profili:

  1. tipologia
  2. oggetto
  3. frequenza
  4. dimensione.

L’ultimo obbligo cui deve sottostare il promotore è quello di conservare la documentazione nel luogo comunicato all’organismo suddetto. Deve conservare la documentazione dei contratti per 5 anni e le copie delle registrazioni sul nastro o equivalente per 2 anni. Nel caso il promotore non rispettasse uno degli obblighi rischierebbe in ordine:richiamo scritto,sanzione pecuniaria(sospensione dall’albo fino a 4 mesi) e radiazione dall’albo.
 

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